Gozzo gonfio e difficoltà a muoversi

Il mio pappagallino inseparabile di 10 anni circa ha il gozzo molto gonfio,una postura strana e difficoltà a muoversi e a volare.
La sua compagna è morta pochi giorni fa nello stesso modo.
Oggi stava così fermo che pensavo fosse deceduto anche lui.
Putroppo non ho trovato nessun veterinario che abbia potuto aiutarmi.
Avete qualche consiglio??

come sintomi a parte quelli descritti?
tipo semi non digeriti nelle feci, feci molle, sete eccessiva ecc?
sono molto importanti per una diagnostica veloce......

Margherita se questi sono i sintomi:


- Fame esagerata a causa del mancato assorbimento degli alimenti ( era nei giorni precedenti)
- Perdita di peso
- Aspetto generale d'ammalato, piume arruffate
- Feci molto molli com semi non digeriti
- Feci appiccicose e scure attaccate intorno alla cloaca

La cura migliore per la megabatteriosi è un farmaco chiamato Fungilin (principio attivo: amfotericina B), somministrato per via orale ai pappagalli, ma purtroppo ad oggi (gennaio 2010) tale medicinale è stato ritirato dal commercio e sostituito, il problema è che il nuovo farmaco non contiene lo stesso principio attivo e quindi è molto meno efficace nella cura degli uccelli (è un farmaco per umani). Naturalmente la cura deve essere prescritta da il tuo veterinario di fiducia, seguendo i suoi consigli su dosi e tempi di somministrazione.


Per prevenire questa malattia si usa mettere qualche goccia di aceto di mele o goccie di succo di limone nell'acqua del beverino, ho già messo questo post in "malattie".

non so in quale parte della Toscana abiti, ma ho l' elenco dei veterinari aviari della regione, se mi contatti te li passo.
( collaboro anch'io come esterno presso uno studio di veterinaria)

Visivamente ha il piumaggio arruffato,che tiene più vaporoso del solito.(sembra una pallina di piume)
Cammina con estrema difficoltà.
La cloaca è pulita e le feci mi sembrano normali.
Mangia meno del solito e non l'ho visto bere.
Io abito a Lucca quindi se potete consigliarmi un veterinario specializzato ne sarei molto felice.
Ho seguito il consiglio dell'aceto di mele nell'acqua.
Speriamo bene

quello che ho nel database veterinari italiani vicino a te :
CAMERONI Silvia Clinica veterinaria 24H 55060 San Michele in Escheto (LU) via Martiri di Liggieri, 10
tel 0583-370500

l' aceto di mele o succo di limone è da considerarsi come "prevenzione" ,ora devi curare!!!!

Putroppo non ho fatto in tempo a portarlo
Grazie a tutti lo stesso di cuore

mi dispiace tanto....

MI DISPIACE ANCHE A ME.......... C.....O....................
COMUNQUE SALVATI QUELL' INDIRIZZO CHE TI HO DATO, SARA' UTILE PER LA PROSSIMA VOLTA, NON QUANDO E' TROPPO TARDI!!!!
ASCOLTA COMUNQUE UN CONSIGLIO DA SPASSIONATO VETERINARIO: PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE, VALE PER TUTTI.
PRIMA COSA LA PULIZIA IN GENERALE, SPECIALMENTE POSATOI, BEVERINI,NIDI ECC.
ORA PRIMA COSA PRENDI LA GABBIA, SPOSTA EVENTUALI OSPITI, LA DISINFETTI PER BENE CON CANDEGGINA PURA O STERAMINA , TUTTA COMPLETAMENTE.
POI IN FUTURO METTI SEMPRE QUALCHE GOCCIA DI ACETO DI MELE O SUCCO DI LIMONE, CONTIENE VITAMINA C PRIMA COSA, SECONDA COSA IMPORTANTE COMBATTI LA MALATTIA DEL GOZZO .
SONO PORTATORI SANI I COCORITI, MA POSSONO ESSERE COLPITI AGAPORNIS E ANCHE CALOPSITTE DA QUEL BATTERIO CHE IMPEDISCE DI ASSIMILARE IL CIBO, COLPISCE LE GHIANDOLE DIGESTIVE......

mi spiace tanto!!